In Italia gli appartamenti di recente costruzione hanno innumerevoli pregi, dalle finiture di pregio alla tecnologia amica della domotica, ma spesso presentano un difetto comune: la ristrettezza degli spazi. Le camere appaiono generalmente piccole e bisogna sfruttare al massimo la sapienza di architetti e designer per progettare al meglio la casa, dalla zona living alla cucina fino ai bagni e alle camere da letto. Proprio queste ultime sono le stanze più penalizzate ma, mentre per gli adulti il problema è relativo, per i bambini e i ragazzi più giovani la situazione diventa più seria perché la cameretta rappresenta il loro mondo, da quando sono piccini fino al’età più adulta.
Oggi però ci sono soluzioni ad hoc che permettono di ottimizzare anche gli spazi più piccoli, rendendo la cameretta dei bambini uno spazio piacevole da vivere a ogni età, senza dover rinunciare a nulla. Le camerette a soppalco sono ad esempio una delle soluzioni più in voga del momento, belle da vedere, moderne e soprattutto amatissime dai bambini e dai ragazzi, i quali si ritroveranno addirittura due spazi da vivere anche all’interno di una stanza di piccole dimensioni.
Cos’è il soppalco e utilizzo nelle camerette
Il soppalco è la soluzione migliore e versatile per rendere confortevole una cameretta di piccole dimensioni: aumentando di fatto il volume abitabile e di conseguenza i muri perimetrali, necessita di autorizzazioni varie e adeguamento alle normative vigenti.
Il soppalco non è altro che un piano, percorribile e abitabile appunto, sopraelevato rispetto al sottostante pavimento della camera, posto a una tale distanza dal soffitto che permette di stare in piedi: se sul soppalco si ripone il letto, tale distanza può essere anche non eccessiva (è anche il caso del soppalco non abitabile realizzato esclusivamente per riporre o immagazzinare oggetti, svuotando quindi lo spazio in basso).
Grazie al soppalco si creano quindi due ambienti, di cui quello di sopra, delimitato in ogni caso da parapetti di sicurezza, accessibile con una scala.
Il soppalco può essere realizzato in legno per un effetto ottico gradevole e caldo oppure in metallo, adeguandosi a uno stile più moderno grazie a una struttura leggera e anche esente da quegli scricchiolii che inevitabilmente si odono quando si cammina sul piano sopraelevato.
La tipologia più utilizzata di soppalco per le camerette dei bambini è quello di arredo, soluzione unica quando i soffitti non sono sufficientemente alti: per realizzarlo si utilizzano in pratica mobili monoblocco che presentano un letto soppalcato e in basso un altro letto (anche a comparsa) o una zona studio/relax con scrivania e divanetto. La struttura comprende anche eventuali armadi e cassettiere, ma soprattutto le stesse scale, con i gradini che all’occorrenza possono essere trasformati in comodini o con spazi per riporre i libri.
Cameretta soppalcata: una soluzione d’arredo per le stanze piccole
Le camerette soppalcate rappresentano quindi una soluzione assai versatile che può realizzarsi anche con elementi modulari e componibili, in modo da adeguarsi alla stanza ma soprattutto modificabile in futuro: non bisogna infatti mai dimenticare che la cameretta di un bambino sarà la stanza di un adolescente in futuro.
In linea di massima la cameretta soppalcata può essere di tre tipi:
- lineare, quando è disposta lungo una singola parete e utilizzabile soprattutto in quelle camere particolarmente strette e lunghe; possono comprendere due letti e anche l’armadio
- scorrevole, quando parte del mobile soppalcato presenta delle rotelle in modo da spostarlo a seconda delle esigenze del bambino in un particolare momento della giornata (si può ad esempio spostare la parte scorrevole in modo da coprire i gradini, scoprire ancora più porzione di spazio inferiore e guadagnare così più spazio)
- angolare, modello in cui l’intero mobile soppalcato abbraccia due pareti adiacenti e dove la zona angolare è di solito occupata da un armadio che si presenta anche sorprendentemente spazioso
La cameretta soppalcata, nelle sue varie tipologie, soddisfa dunque le esigenza di coloro che non hanno a disposizione molto spazio ma desiderano offrire ai propri figli comunque un ambiente bello, vivibile e non oppressivo, senza quella sensazione di precarietà che spesso si respira nelle camerette piccole arredate alla vecchia maniera, dove a malapena c’è spazio per giocare anche per il bambino più piccolo.
Grazie alla cameretta soppalcata, l’essenziale è tutto compreso nel mobile monoblocco: il letto è a malapena visibile essendo di solito posto nella parte superiore (trasmettendo in questo caso anche una certa sensazione di ordine e di pulizia in chi entra in camera anche in quei momenti in cui magari il letto è ancora disfatto) e in basso si trova di solito la scrivania, con tanto di librerie incorporate e cassettiere.
Il resto della cameretta, per pur piccola che sia, è quindi completamente libero, passibile per diventare un’area giochi libera, con cassapanche per riporre i balocchi o poltroncina per i momenti di relax all’ombra di un lume a piantana.
Nella cameretta soppalcata, 3/4 delle pareti sono completamente libere (in quella angolare 2) per essere arredate con wallbox sospesi e mensole che aiuteranno a mantenere in ordine la camera, con tutti gli oggetti al loro posto. In una cameretta piccola, arredata in modo classico, si è costretti a riporre tutto alla meglio, riducendo lo spazio calpestabile e con un disordine visivo certamente poco piacevole.
Estetica, funzionalità e gioco: perché scegliere una cameretta soppalcata
Alla luce delle innumerevoli soluzioni, anche estetiche presenti in commercio, la cameretta soppalcata si afferma come una soluzione per molti necessaria e funzionale, ma anche attenta all’apetto estetico, strizzando l’occhio al mondo del design.
Senza dubbio infatti le nuove generazioni, crescendo, apprezzeranno questa soluzione che offrirà loro uno spazio privato dove rifugiarsi con i loro pensieri e sogni. I più grandicelli presto si ritroveranno sul piano superiore del soppalco per ascoltare musica ad esempio, per chiacchierare al cellulare con i loro amici, per scrivere i propri segreti sul loro diario oppure per coltivare le proprie passioni, imparando magari qualche strumento musicale.
Per i bambini più piccoli invece il soppalco è un’inesauribile fonte di gioco: la fantasia in questo caso è continuamente stimolata, assomigliando infatti a una casa sull’albero o alla torre di un castello sorvegliata da un drago da sconfiggere. In quest’ultimo caso si può incentivare la fantasia dei più piccoli adeguandosi anche nella scelta dei colori delle pareti o delle loro decorazioni: si possono ad esempio dipingere i muri con una sorta di scenografia che riproduca il cuore di una foresta con gli animali oppure un paesaggio fiabesco, con gnomi e fate.
In questo caso la cameretta soppalcata diventa un vero e proprio regno per i bambini più piccoli, dove crescere spensierati all’insegna del gioco, in attesa di mutare aspetto per i ragazzini più grandicelli, senza perdere minimamente la sua funzione.