La cameretta dei ragazzi è uno degli spazi più importanti della casa perché è il luogo dove i giovani, dai bambini agli adolescenti, passano la maggior parte del loro tempo: giocano, si rilassano e studiano. Questa camera deve essere dunque arredata tenendo conto di tutto ciò che il bambino vive all’interno e se per il gioco è sufficiente avere spazio e tanti balocchi, per la zona studio è fondamentale prestare molta attenzione: lo spazio deve essere infatti funzionale, ben organizzato e soprattutto comodo.
Non basta sistemare una qualsiasi scrivania e una sedia qualunque: secondo l’illustre e rispettatissimo metodo Montessori infatti, la camera deve far vivere gli spazi pienamente e come tale essere organizzata, in modo tale che il ragazzo che la vive possa col passare del tempo acquisire sempre maggiore indipendenza e sicurezza di sé, due fattori fondamentali per la sua crescita. Tra gli spazi da tenere in maggiore considerazione c’è proprio la zona studio, il cui elemento principale è la scrivania: ve ne sono di diversi materiali e tipologie, a seconda dello stile della camera e della sua grandezza.
I principali modelli di scrivanie per lo spazio studio perfetto
Nella scelta della scrivania perfetta per lo spazio studio della camera di un ragazzo o ragazza, è importante ragionare pensando a lungo termine, scegliendo un modello che possa soddisfare le sue esigenze e necessità non solo nel momento dell’acquisto ma anche in futuro: la parola d’ordine è dunque non scegliere una scrivania per bambini.
Tra i diversi modelli di scrivanie, quella classica dritta è la più utilizzata, con tanto di piano rettangolare che può essere grande o piccolo a seconda delle esigenze e della grandezza della cameretta. Può essere posizionata alla parete oppure anche al di sotto di un letto soppalcato, ricreando uno spazio studio intimo e confortevole. Ci sono anche modelli classici di scrivanie con le ruote, adatte a chi necessita spostarle da una parte all’altra della stanza, anche alla ricerca della luce naturale migliore per studiare, a seconda delle diverse ore della giornata.
La scrivania angolare è altro modello di questo mobile ed essendo posizionato tra due pareti tra loro adiacenti, ha una forma vagamente a squadra che le permette di essere abbastanza ampia, pur ottimizzando gli spazi anche della cameretta più angusta.
Quale materiale scegliere
Oggi in commercio si trovano scrivanie di ogni tipologia e materiali: a tal proposito, è importante che siano assai resistenti, perché si presuppone che debbano durare anni sotto le mani di bambini e ragazzini spesso poco inclini a prestare attenzione alla scrivania.
Si trovano modelli in legno massello per una scrivania certamente robusta e resistente ma abbastanza delicata, richiedendo una manutenzione alquanto attenta. Vi sono anche scrivanie in vetro temprato, adatte a uno stile più moderno, nel caso in cui la cameretta per i ragazzi abbia uno stile decisamente moderno che strizza l’occhio al ragazzo/a del futuro.
Una scelta oculata, sia dal punto di vista economico che funzionale, non può non vertere sulle scrivanie in metallo, in laminato oppure in nobilitato, un pannello in compensato e truciolato ricoperto da vari fogli di melaminico, a loro volta rivestiti da resina sintetica che può riprodurre fedelmente le venature del legno. Il nobilitato è al soluzione perfetta per avere una scrivania bella come se fosse in legno massello, ma più economica.
La scrivania giusta per le camere piccole
In una cameretta non può mancare una scrivania, anche nella più piccola e angusta: ci sono però soluzioni adatte anche in questo caso, che permettono al ragazzo di avere lo spazio sufficiente per poter studiare o stare al pc in tutta comodità.
Tra i modelli maggiormente consigliati in questo caso c’è la scrivania sospesa o a scomparsa, propria anche di quel design minimalista che tanto va di moda negli ultimi anni. Il piano di studio in questo caso è fissato alla parete e si apre solo quando serve, senza avere peraltro piedini o gambe che possono essere solo d’intralcio in una stanza piccola. Ci sono modelli di scrivanie sospese che, una volta aperte, rivelano una sorta di scaffale dove è possibile tenere penne, quaderni, libri e altro materiale scolastico e non.
Un’alternativa alle scrivanie sospese è rappresentata da quelle estraibili dalla struttura del letto o da quella dell’eventuale soppalco presente in camera. Nella maggior parte dei casi si trasformano in penisole dove possono sedersi anche due ragazzi, massimizzando la funzionalità della stessa scrivania.
Come organizzare al meglio lo spazio studio
Oltre alla scrivania, uno spazio studio funzionale deve essere organizzato in modo da rendere facile il lavoro dei ragazzi e di avere tutto il più possibile a portata di mano. Non può ovviamente mancare la libreria, spesso integrata nel corpo delle scrivanie, soprattutto in quelle delle camerette soppalcate: i libri possono essere anche sistemati sulle mensole all’interno dei wallbox posti alla parete.
In ogni caso la scrivania, soprattutto per coloro che utilizzano molto il pc, non può essere posizionata con la finestra alle spalle perché, di giorno, i riflessi sullo schermo possono dare fastidio alla vista. Meglio dunque posizionarla perpendicolare a essa oppure sotto la finestra, sfruttando quindi la luce naturale nel modo più corretto.
Molto importante è l’illuminazione artificiale, da scegliere in modo tale da non affaticare la vista dei ragazzi: la lampada deve avere un braccio e testina regolabili, in modo da indirizzare il fascio di luce dove si ritiene sia meglio. Prediligere inoltre le luci a LED oppure le barre, sempre a LED, ma dimmerabili: questa scelta permette di regolare anche l’intensità della luce, cercando di migliorare al massimo l’esperienza di studio del ragazzo.
Dimensioni della scrivania perfetta
Il piano ideale della scrivania deve avere un’altezza da terra tra i 70 e i 78 cm, mentre la profondità deve essere di almeno 55 cm: lo spazio su cui posizionare tutto il materiale di studio deve essere ampio, in modo che il ragazzo abbia tutto sottomano. Per quanto riguarda la lunghezza della scrivania, più è lunga maggiore sarà la superficie sfruttabile: su un modello lungo ad esempio 140 cm potranno studiare facilmente anche due ragazzi insieme.
Il monitor del computer deve essere posizionato sulla scrivania in modo che sia all’altezza degli occhi: proprio per questo motivo la stessa sedia è preferibile sceglierla regolabile in altezza, per far si anche che le mani e gli stessi polsi siano posizionati praticamente parallelamente al pavimento e al piano stesso della scrivania.
È molto importante, a proposito di seduta, scegliere una sedia comoda e confortevole, con braccioli imbottiti e schienale ergonomico, per non affaticare il ragazzo durante le ore di studio. Una sedia con le ruote può essere una buona soluzione per consentire una mobilità maggiore, magari per raggiungere la libreria vicina o una stampante poco distante.